Una famiglia troppo variopinta

Scritto il 27/08/2025
da Valeria Braghieri

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Cara Valeria, siamo una famiglia variopinta, assemblata in modo curioso. Detta così forse sa anche di allegria, invece siamo tutti, chi più chi meno, un grumo di complessi e insicurezza. Mio padre ha avuto noi cinque figli da tre mogli diverse. Siamo tutti cresciuti con le nostre madri, lui ha sempre lavorato molto, ha un’importante impresa edile e sostanzialmente è un uomo d’altri tempi che non si sarebbe mai occupato di pappe, pannolini, scuole: di figli, insomma. Fatto sta che da qualche anno a questa parte lavoriamo tutti nell’azienda di papà. Ognuno ci è arrivato con i suoi tempi, dopo gli studi, i percorsi individuali e soprattutto dopo aver provato a smaltire il rancore che la situazione in famiglia ci ha fatto crescere dentro per molto tempo. Non ci siamo frequentati per tutta l’infanzia e ora ci ritroviamo a lavorare assieme, ognuno con la propria competenza, ma la convivenza non è facile. Anche perché, per quanto adulti, siamo ancora tutti alla ricerca dell’affetto e della preferenza di questo padre ingombrante che è stato assente per gran parte delle nostre vite. E spesso ho la tentazione di sfilarmi da questa gara perenne e di andarmene dall’azienda.
Lavinia

Cara Lavinia, non vedo per quale motivo debba essere l’unica a sfilarsi dal suo posto. Comprendo bene, e non immagina quanto, il sentimento che alimenta la tentazione di andarsene, ma razionalmente non la considero un’opzione. Non sarebbe giusto e di certo non la guarirebbe dalla voglia di padre che tutti voi, lei e i suoi fratelli, conservate ancora da adulti. Alla lunga si sentirebbe più ai margini che sollevata. E si pentirebbe di non essere rimasta a prendersi ciò che è suo, economicamente ma soprattutto emotivamente. È la sua chance, la è di voi tutti, di iniziare un rapporto con vostro padre che potrebbe raccontarvi tutt’altro uomo: uno da smettere di demonizzare oppure uno da buttare giù dal piedistallo. E il fatto che tutti e cinque abbiate patito la stessa assenza e vi siate gonfiati dello stesso rancore, mi fa pensare che, forse, potreste smettere di farvi la guerra a vicenda potreste invece iniziare ad essere una famiglia variopinta nel senso allegro del termine. La vita è lunga (ma anche brevissima) e fa un sacco di giri, Lavina. E la cosa sorprendente è che non siamo costretti a rimanere per sempre nello stesso copione. Finora è andata così, ma da adesso in poi può essere tutta un’altra storia.